E’ davvero così importante una corretta alimentazione per lo sportivo?
Assolutamente sì, ma specifichiamo subito che non è grazie agli alimenti corretti introdotti nel tuo organismo che puoi vincere una gara, ma è per quelli sbagliati che puoi perderla.
In sostanza quindi posso affermare che una corretta alimentazione fa da supporto alle doti sportive che ti contraddistinguono.
Avere una solida educazione alimentare è fondamentale per gestire una dieta creata su misura per la singola persona e gli sforzi fisici che deve sostenere.
In confronto a chi non pratica sport, l’atleta ha bisogno di una maggiore quantità di calorie nell’arco della giornata. Indicativamente il fabbisogno calorico è di 2000/5000 Kcal al giorno.
Come e con quali alimenti si deve raggiungere?
Fondamentale nel mio lavoro di Biologo Nutrizionista, è creare dei piani alimentari personalizzati, ma soprattutto che il mio paziente impari e capisca il perché di quello che sceglie di mangiare.
In particolar modo per quanto riguarda lo sport è molto importante introdurre gli alimenti nell’organismo in quantità variabile a seconda dell’intensità con cui si pratica lo sport, ma anche da altri fattori come età e sesso.
Non potendo però, attraverso questo articolo dedicato a Dieta e Sport, specificare per ciascuno di voi, cercherò di fare un discorso più generico.
Partiamo dai carboidrati, ovvero i principali zuccheri per il corpo, non solo forniscono la giusta quantità di fibre, ma sono anche la principale fonte di energia dell’organismo e rappresentano il 55-60% delle calorie assunte nell’intera giornata.
I lipidi invece, vanno introdotti con una percentuale che varia dal 25 al 30% giornaliera. Forniscono energia e sono importanti per la vita cellulare.
Per quanto riguarda le proteine, sono fondamentali per costruire e riparare i tessuti, e devono essere introdotti giornalmente con una percentuale del 12-15%.
I minerali e le vitamine, hanno il compito di preservare la buona salute e regolare i vari processi e reazioni chimiche dell’organismo.
L’acqua, è consigliabile introdurne da 1,5 a 2 l, ma varia anche in base a quanta ne viene persa.
Con il mio lavoro di Nutrizionista Sportivo a Pistoia, punto a creare un regime alimentare vario e salutare, con alcuni accorgimenti specifici per chi svolge attività fisica, agonistica e non.
Tra gli alimenti di base abbiamo frutta, verdura e ortaggi. Carboidrati, come pane, pasta, riso, farro, patate, ma anche legumi (fagioli, ceci, lenticchie), che contengono glucidi e proteine. Proteine, ovvero pesce, uova, e la carne. Oltre a questi anche latte, yogurt, latticini e formaggi, e un condimento con olio extravergine di oliva a crudo.
Sport anaerobici ed aerobici: cosa cambia?
Per una corretta alimentazione, vanno poi distinti i soggetti che praticano sport anaerobici, da quelli che praticano sport aerobici, ovvero di resistenza.
Gli sport anaerobici sono caratterizzati da brevi ma intensi sforzi (ad esempio il body building), per questo è fondamentale l’assunzione dei carboidrati, nutrimento ideale per l’allenamento dei muscoli.
Gli sport aerobici invece (come per esempio la corsa) prevedono un regime alimentare costituito da cibi che gli permettano l’accumulo massimo di scorte di glicogeno.
Al di la della dieta da seguire, esistono anche alcuni accorgimenti utili per migliorare per proprie prestazioni sportive.