“Quanto più capisci te stesso, quanto più capirai il mondo”
[Paulo Coelho]
Nutrigenomica: dieta e dna
La nutrigenomica studia come la dieta influenza il funzionamento, l’espressione e la traduzione del messaggio contenuto nei nostri geni. Studia la relazione tra alimentazione e DNA, ovvero in che modo un alimento modifica il funzionamento dell’organismo a livello molecolare.
Il detto “siamo quello che mangiamo” è vero, ma solo in parte. Se due persone, con lo stesso stile di vita, mangiassero i medesimi alimenti ci accorgeremmo che il loro corpo si comporterebbe in modo del tutto personale con effetti e manifestazioni diverse.
Questo è dovuto al loro DNA, che è unico per ogni individuo.
C’è una base genetica comune a tutti gli esseri umani, ma è la parte variabile che ci rende diversi l’uno dall’altro. Sono le nostre caratteristiche fisiche, i nostri punti di forza e le relative debolezze, anche a livello nutrizionale.
Siamo costituiti dall’interazione tra genoma (l’insieme dei nostri geni, la nostra costituzione di base) ed ambiente (stile di vita, attività fisica, alimentazione).
Cconoscere i limiti e le potenzialità del nostro corpo ci permette di intervenire attivamente sul nostro stile di vita e sulle nostre scelte nutrizionali, con una dieta personalizzata.
Fondamentali sono i test del DNA, attraverso i quali si può riuscire ad evidenziare la predisposizione a determinati stati patologici o l’aumento del rischio di patologie.
Oltre a questo si possono eseguire test genetici per l’intolleranza al lattosio, allergie a nichel o solfiti, celiachia, valutazione della capacità metabolica, predisposizioni a carenze vitaminiche ed analisi del microbiota intestinale.
La Nutrigenomica ci può aiutare, passando da una dieta vissuta solo come privazione a una dieta genomica vissuta come rampa di lancio per una vita migliore.